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Franco Santellocco, nella sua veste di Presidente della
Confederazione delle Associazioni Abruzzesi nel Mondo ha rilasciato la
dichiarazione che si riporta di seguito in occasione della cerimonia
ad Ortucchio (Aquila) per la dedica di una piazza ad Alfred Zampa il
prossimo 17 settembre.
"Episodi, esempi, quanti, a testimonianza del valore degli Abruzzesi nel mondo.
Sacrifici tanti, pure tragedie affiancate da affermazione, successo, esempio per quanti in ogni Continente tengono alto il nome del Tricolore.
Abruzzesi nel mondo, molti sono stati premiati dal Min. Tremaglia sull'Altare della Patria in occasione del Premio per gli Italiani nel Mondo (Gaetano Bafile, Direttore de La Voce d'Italia - Venezuela; Nicola Cerrone, creatore di gioielli - Australia; Alberto Di Giovanni, Direttore del Columbus Centre - Canada).
Accanto alla tragedia di Marcinelle (60 minatori abruzzesi morti su 136 italiani) che viene ricordata con solenne cerimonia l'8 di agosto, vengono portati agli onori della cronaca anche tantissimi Abruzzesi che hanno scritto pagine bellissime di lavoro e di eroismo.
Ora il Comune di Ortucchio, in provincia de L'Aquila, rende omaggio ad Alfred Zampa, un uomo che ha vissuto "sospeso nel cielo" per ben 45 anni, rischiando la vita.
In effetti, in quell'ottobre del 1936 visse la più importante delle sue giornate, una giornata, iniziata come tante, sul filo dell'equilibrio a centinaia di metri d'altezza su una impalcatura del Golden Gate di S. Francisco.
Le cronache ci dicono che scivolò sul ferro bagnato, giù a precipizio sulle rocce cavandosela con la rottura di quattro vertebre : 4 anni di forzato ricovero per riprendere immediatamente a lavorare sui ponti d'America, così diventando esempio vivente per i tanti italiani impegnati in cantieri per la realizzazione di grandi infrastrutture civili ed industriali.
Lavoro sì, ma anche impegno per sostenere le battaglie in favore di un lavoro più sicuro.
Alfred Zampa è l'emblema del "sogno americano", quel sogno che ha portato i suoi genitori a lasciare Ortucchio (partiti nel 1895) per andare verso l'agognata, lontana "America". Ma anche il sogno più bello non avrebbe potuto avere un epilogo migliore: oggi, il nome di Alfred Zampa (morto nel 2000) è scritto, in maniera indelebile, su uno dei ponti più lunghi della California (Memorial Alfred Zampa Bridge), accanto al famosissimo ponte di Brooklyn, e soprattutto nel cuore di tanti americani che lo hanno amato e
onorato".
Il Comune di Ortucchio dedicherà ad Alfred Zampa la Piazza antistante il Comune, alla presenza del nipote Dom Zampa.
Non é escluso l'incontro del Sindaco di Ortucchio Mario Frigioni e del nipote di Alfred Zampa
con il Min. Mirko Tremaglia che ha già espresso il più vivo compiacimento per
l'iniziativa.
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