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Nota dell'AIE

Gli italiani esuli dalla Libia potranno rivedere i luoghi in cui sono nati 

Gli italiani espulsi dalla Libia nel 1970, anche se non riavranno i beni confiscati, potranno tornare a rivedere i luoghi nei quali hanno vissuto. Il leader libico Muhammar Gheddafi lo ha promesso al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso della sua visita ufficiale a Tripoli. 

La promessa del colonnello libico, fatta proprio il 7 ottobre, "giorno della vendetta", durante l'inaugurazione del nuovo gasdotto dell'Eni (che collega Mellitah a Gela, in Sicilia), segna l'inizio del nuovo corso dei rapporti tra Roma e Tripoli.

Gli esuli dalla Libia sono tuttavia ancora in attesa di una misura del Governo che tenga conto del sacrificio anche economico che hanno subito.