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E’ stata rinnovata anche quest’anno la commemorazione di Santa Berta nella chiesa intitolata a Sant’Agata, a San Quirico di Vernio.
La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo di Prato Gastone Simoni, assistito dal proposto di S. Quirico Don Paolo Bini nel sacro luogo che fa parte del plesso della Rocca di Vernio, antichissima struttura che ospitò le vestigia dei Cadolingi, degli Alberti e poi dei Bardi e che da circa quindici anni sta ritornando pian piano ai suoi antichi splendori, per la profonda cura e sensibilità storica del Conte Franco Santellocco, cittadino onorario di Vernio, recentemente riconfermato all’unanimità quale Presidente della Commissione Formazione, Impresa e Cooperazione del CGIE.
Santa Berta, della quale è presente una raffigurazione all’interno della Pieve - olio su tela - fatta da Nicoletta Legnini, nacque alla rocca di Vernio nel 1106 dai Conti Cadolingi.
Per molti anni badessa delle monache Benedettine Vallombrosane a Cavriglia (AR), morì nel 1197 in concetto di Santità.
Simbolicamente legata al giglio, alla croce e al Vangelo, la Santa è sempre stata presente nella memoria storico-religiosa degli abitanti di Vernio e del Castello della Rocca.
La sua ritrovata commemorazione, reintrodotta dal 1999 alla presenza del Vescovo Monsignor Gastone Simoni, di una delegazione di Cavriglia e di varie autorità, grazie anche alla profusione del Conte Santellocco, è divenuta nel corso degli anni molto cara a tutta la cittadinanza.
Erano presenti alla cerimonia lo scorso primo Agosto, il neo Sindaco Paolo Cecconi, il Vice-Sindaco, l’Assessore alla Cultura e la Preside dell’Istituto Comprensivo di Vernio, prof.ssa Bolognesi.
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