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CGIE: i lavori della Commissione Continentale per i Paesi Anglofoni extraeuropei (Durban, 10-12 marzo)

40 anni dalla fine dell’emigrazione di massa: recupero dei giovani tramite cultura e lingua italiana, tutela degli anziani e dei bisognosi, disoccupazione e imprenditorialità

AIE - Nei giorni 10, 11 e 12 marzo si è riunita a Durban (Sud Africa) la Commissione Continentale dei Paesi Anglofoni extraeuropei del CGIE. Ai lavori erano presenti i Consiglieri CGIE dell’Australia, Canada, Stati Uniti e Sud Africa, nonché i Consiglieri di nomina governativa Gastone Ortona Orefice, Riccardo Pinna e Francesco Fatiga. Hanno inoltre partecipato il Ministro Plenipotenziario Vittorio Tedeschi della DGIEPM del Ministero degli Affari Esteri, nonché qualificati esperti dai vari Paesi dell’area. Sono altresì intervenuti l’Ambasciatore d’Italia in Sud Africa Valerio Augusto Astraldi, assistito dal Console in Durban Alessandro Prunas, nonché il Console Generale a Johannesburg Marco Clemente ed il Console in Città del Capo Gianluca Grandi.

Come Presidenti, la Commissione Continentale ha eletto all’unanimità per la prima giornata dedicata al Sud Africa il componente del Comitato di Presidenza Maurizio Mariano e per i lavori della Commissione la Consigliera Silvana Mangione, coadiuvati dal Segretario Esecutivo Cons. Amb. Mario Fridegotto.

In apertura di riunione, dopo le parole di benvenuto del Consigliere del CGIE di Durban, Lorenzo Della Martina, ha preso la parola l’Ambasciatore Astraldi, il quale - prima di entrare in maniera approfondita nel merito delle tematiche all’ordine del giorno ed illustrare l’eccellente stato delle relazioni bilaterali tra Sud Africa ed Italia - ha rivolto un sentito ringraziamento per l’ottima organizzazione al Consigliere Della Martina ed espresso apprezzamento per la qualificata presenza di numerosi Consiglieri ed Esperti.

Sono poi intervenuti, per la provincia del Kwazulu-Natal, il Ministro della Sanità Zweli Mhkize ed il Ministro dell’Agricoltura Narend Singh per sottolineare il significativo apporto della collettività italiana allo sviluppo socio-economico del Paese ed auspicare un rafforzamento della cooperazione in campo sanitario offerta dal nostro Governo, con l’augurio che venga estesa anche al settore agricolo.

Hanno quindi parlato il Vice Presidente del Comites del Gauteng (Johannesburg), Salvatore Cristaudi, il quale ha espresso l’auspicio di una sempre più stretta collaborazione con le istituzioni locali, ed il Presidente del Comites di Città del Capo, Renato Fioravanti, che ha sottolineato l’importanza che le elezioni dei Comites non siano rinviate.

Il Ministro Tedeschi ha portato il saluto del Ministro Stefano Ronca, Direttore Generale reggente per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, e quello del nuovo Direttore Generale, l’Ambasciatore Adriano Benedetti, che prossimamente rientrerà da Caracas per assumere le nuove funzioni. Nel menzionare i prossimi importanti appuntamenti elettorali e le altre questioni all’ordine del giorno, ha assicurato l’impegno del Ministro degli Esteri e del Ministro per gli Italiani nel Mondo ad affrontare con il CGIE e gli altri organi rappresentativi i problemi della collettività italiana all’estero per individuare, di comune  accordo, le soluzioni più idonee.

Nell’unirsi ai ringraziamenti dei precedenti oratori, il Cons. Amb. Fridegotto si è fatto portavoce del caloroso saluto del Segretario Generale Franco Narducci, impossibilitato a presenziare ai lavori della Commissione.

Si è quindi proseguito secondo l’ordine dei lavori stabilito.

Lunedì 10 marzo, tema unificante della giornata (dedicata al Sud Africa) è stato: “40 anni dalla fine dell’emigrazione di massa: recupero dei giovani tramite la cultura e la lingua italiana, tutela degli anziani, tutela dei bisognosi, disoccupazione e imprenditorialità”. I tre Consiglieri del CGIE eletti per il Paese o in esso residenti, Lorenzo Della Martina, Maurizio Mariano e Riccardo Pinna, hanno illustrato le rispettive Relazioni tematiche, seguite dagli interventi degli Esperti (i relativi testi saranno circolati non appena disponibili su supporto informatico). Un apposito Gruppo redazionale composto dagli Esperti in parola è stato poi richiesto di redigere la consueta sintesi sulle conclusioni cui si è pervenuti.

Martedì 11 marzo, dopo formale elezione unanime della Consigliera Mangione alla Presidenza della Commissione, i Consiglieri del Sud Africa e gli Esperti hanno approvato all’unanimità il “Documento finale della prima giornata”, redatto dagli Esperti.

La Commissione ha poi approvato il seguente ordine del giorno, procedendo alla trattazione dei singoli punti, anche sulla base di una dettagliata Relazione del Ministro Tedeschi: Situazione INPS e problemi specifici dell’area anglofona; Aggiornamento anagrafe; Rete consolare e problemi specifici dell’area anglofona; Elezioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani all’estero: Legge di riforma dei Comites, previsioni data delle elezioni e aspetti organizzativi, con particolare riferimento ai Paesi dove potrebbe essere confermato il rinnovo per “nomina consolare”; Commissioni Tematiche. Interventi di aggiornamento di un componente dell’area anglofona per ciascuna Commissione: Informazione e comunicazione; Sicurezza e tutela sociale; Diritti civili, politici e partecipazione; Scuola e cultura; Formazione, impresa, lavoro e cooperazione; Stato, Regioni, CGIE; Convegno sui diritti; Conferenza dei giovani italiani e di origine italiana nel mondo - Comunicazione del Ministro Plenipotenziario Tedeschi; Osservatorio Donne: iter del disegno di legge.

Mercoledì 12 marzo: Ordini del Giorno e mozioni; Varie ed eventuali; Presentazione, discussione e approvazione del Documento finale; Deposizione delle corone ai caduti in guerra del Cimitero militare di Hillary.

L’esito delle tre intense giornate di lavoro è stato riassunto in un “Documento Finale della Commissione Continentale per i Paesi Anglofoni Extraeuropei”.

Sono stati inoltre approvati all’unanimità i seguenti due Ordini del Giorno: “Solidarietà della Commissione Continentale e dei Comites e delle Associazioni italo-sudafricane in favore del Comitato delle vittime della Scuola elementare di San Giuliano di Puglia e delle popolazioni colpite dal terremoto in Molise”, e “Richiesta di riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza ai sensi della Legge 91/1992”.

Per quanto riguarda il Documento finale della prima giornata di lavori, nell’esaminare le problematiche comuni dei Paesi anglofoni extraeuropei, da parte degli Esperti è stata in particolare richiamata la proposta per la creazione di un Fondo di assistenza per i connazionali indigenti in Sudafrica.

Il documento degli Esperti è stato fatto proprio dalla Commissione, diventando parte integrante del Documento Finale della Commissione Continentale.

In sintesi, i punti del Documento Finale. 

Aggiornamento anagrafico, campagna di informazione e opzioni per il voto in Italia: sono stati chiesti ulteriori mezzi finanziari per la realizzazione di una campagna d’informazione che coinvolga nella sua predisposizione Comites e CGIE. A tali organismi, oltre che ai Patronati e alle Associazioni Nazionali dell’Emigrazione, ove presenti in loco, dovrebbe essere altresì affidato lo svolgimento di una campagna di educazione civica sulle forme di esercizio di voto all’estero. Dove il numero delle opzioni per il voto in Italia è stato superiore alla media, si invitano i Consolati a contattare i singoli connazionali per verificare la consapevolezza della scelta.

Rinnovo dei Comites e relativo progetto di riforma: la Commissione ha ribadito con fermezza le posizioni assunte dall’Assemblea Plenaria Straordinaria di dicembre 2002 in ordine alla richiesta di elezioni dei Comites a giugno 2003 con la nuova legge, nel testo approvato lo scorso marzo dal CGIE.

Previdenza: è stato chiesto che venga rivisto il meccanismo di fissazione dei costi dei contributi da riscatto che, vista la particolare situazione previdenziale del Sudafrica, diventa eccessivamente oneroso per i connazionali ivi residenti.

Convegno sui diritti: la Commissione ha chiesto il coinvolgimento del CGIE sin dalla fase preparatoria, così come per analoghi eventi di grande interesse per le collettività italiane all’estero.

Conferenza dei giovani italiani e di origine italiana nel mondo: è stata sollecitata l’adozione dei provvedimenti legislativi necessari per finanziare l’iniziativa ed avviarne la preparazione prevedendo nel Comitato Organizzatore l’inserimento di una adeguata rappresentanza del CGIE per aree geografiche.

Informazione: la Commissione ha espresso soddisfazione per la conclusione di una Convenzione sull’informazione di ritorno fra il Ministro per gli Italiani nel Mondo e la RAI, per l’accoglimento della richiesta di societarizzazione di Rai International proposta dal CGIE, per l’avvio a soluzione della questione Rai International in Canada e per l’accoglimento della richiesta di pubblicità istituzionale per le testate all’estero. Nel prendere atto dell’aumento del finanziamento destinato alla “carta stampata”, che considera tuttavia insufficiente, ha riaffermato l’auspicio che siano previsti contributi finanziari anche per i mezzi di informazione audiovisivi e telematici.

Promozione e diffusione della lingua e cultura italiane - Riforma della Legge 153/1971: la Commissione ha preso atto dell’istituzione di un tavolo tecnico dedicato allo studio di un articolato di legge per la  riforma della normativa in parola ed ha chiesto che tale testo venga immediatamente messa a disposizione dei Consiglieri del CGIE, in vista della prossima convocazione in aprile, per consentirne l’esame da parte dell’apposita Commissione tematica, che dovrà presentare le proprie conclusioni all’Assemblea Plenaria del CGIE.

Rapporto tra organismi istituzionali e CGIE: la Commissione Continentale ha preso atto della profonda insoddisfazione dei Consiglieri del CGIE che lamentano la scarsa informazione, comunicazione, consultazione e coinvolgimento degli stessi da parte degli organismi istituzionali a ciò impegnati per legge.

La Relazione del rappresentante della DGIEPM ha offerto lo spunto per un approfondito dibattito e per una serie di richieste di precisazioni rivolte al Min. Tedeschi, anche sui temi de: la Legge sul voto all’estero, i Piani-Paese per la diffusione della lingua e cultura italiane, le problematiche previdenziali e dell’assistenza diretta e indiretta, i media italiani all’estero e l’informazione di ritorno, l’eventuale riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza, i seguiti della Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE, l’Osservatorio Donne, la prospettata Conferenza dei Giovani italiani e di origine italiana nel mondo, nonché altre problematiche di interesse dei nostri connazionali all’estero.

Nell’arco delle tre giornate, i componenti della Commissione Continentale hanno altresì avuto l’opportunità di incontrare Rappresentanti di Comites e di Associazioni di connazionali.

È stato letto e firmato dalla maggioranza dei Consiglieri presenti l’allegato Appello per la pace presentato dal Consigliere Schirru (Australia).

Infine, accompagnati dal Console di Durban, i componenti della Commissione si sono recati al Cimitero militare italiano di Hillary, dove sono state deposte due corone di fiori in memoria dei nostri soldati caduti in guerra. 

 

AIE