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Regione Abruzzo: esiti positivi della missione economica a Copenaghen promossa dall’Assessorato alle Attività Produttive

Rapporti commerciali sempre più stretti tra Abruzzo e Danimarca

AIE - Otto aziende abruzzesi di abbigliamento e pelletteria hanno firmato accordi ufficiali per la distribuzione di prodotti in grandi catene commerciali della Danimarca e di altre nazioni del nord Europa, tra cui la Svezia. Sono questi i primi risultati della missione di operatori economici abruzzesi, promossa dall’Assessorato alle Attività produttive della Regione Abruzzo che si è conclusa a Copenhagen nei giorni scorsi. L’evento è stato incentrato nell’organizzazione di workshop con la presentazione di campionari; le intese commerciali sono state siglate nel corso di incontri tra gli imprenditori abruzzesi ed i responsabili di centri commerciali e di catene di franchising, e di importanti grossisti: tra questi ultimi anche l’ex campione di calcio Harald Nielsen, che nel 1964 vinse lo scudetto con il Bologna. Gli operatori regionali hanno anche effettuato una serie di visite in strutture commerciali danesi e svedesi. L’iniziativa rientra nell’ambito del piano 2003 del programma di internazionalizzazione delle imprese portato avanti dall’assessorato alle Attività Produttive. Le aziende abruzzesi partecipanti sono state: D.F.manifatture srl, Maglificio Ciesseffe, Camiceria Harlem, T. Shirt Italia, Dielle Manifatture, Carrraro Pelletterie, Di Berardino Pelletterie, Cravattificio “Dolce Punta”. L’assessore Donato Di Fonzo si è detto soddisfatto dei risultati conseguiti, sottolineando “che con questa missione, prettamente commerciale, prosegue la strategia di penetrazione nel mercato del Nord-Europa utilizzando Copenaghen come fulcro centrale del comparto moda-mercato”. Secondo Di Fonzo, “questi positivi inserimenti possono preludere ad un futuro commerciale in queste aree che godono di una ottima condizione economica e di un consistente potere d’acquisto, equamente distribuito. Questa presenza”, ha continuato, “può fungere da apripista non solo per l’abbigliamento abruzzese, ma con una buona politica strategica anche per altri prodotti come quelli del settore agro-alimentare. Riteniamo importante nell’ottica della politica di internazionalizzazione continuare con strategie che sviluppino ancora di più l’immagine del nostra regione in perfetta sinergia con il mondo produttivo”.

 

AIE