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RASSEGNA STAMPA/Articolo de “La Nazione”

Franco Santellocco per l’Albania

Aiuti umanitari, derrate alimentari ed abbigliamento per i bimbi delle zone montuose

AIE - Vernio e Vaiano (Prato) unite dal filo invisibile ma indissolubile degli aiuti umanitari internazionali.

Infatti, in questi giorni, è sulla strada dell’Albania un carico di oltre 500 chilogrammi d’abbigliamento di vario genere tra cui pantaloni, maglie, camicie.

Quattro metri cubi di vestiario, raccolti in 27 cartoni che serviranno ad alleviare la rigidità dell’inverno nelle zone montuose dell’Albania, dove le condizioni di vivibilità per la popolazione sono allo stremo.

Ma dove e da chi è nata quest’iniziativa ?

In primis si è mosso il Conte Franco Santellocco, cittadino onorario di Vernio, che conosce la situazione di estremo disagio in cui riversano queste aree dell’Albania e ha trovato nell’Auser di Vaiano, “Centro Anziani La Sartoria”, uno splendido esempio di umanità, sensibilità, disponibilità unica.

Infatti le donne dell’Auser si sono offerte e profuse nel cucire, raccogliere, selezionare e preparare gli abiti diretti alle popolazioni indigenti dell’Albania.

Un gesto che sicuramente farà scaldare non solo il corpo, ma anche i cuori di chi riceverà questi aiuti.

Questo progetto, nato a luglio, in assenza di altre associazioni “di servizio” nel territorio di Vaiano e Vernio, si è potuto realizzare anche grazie all’interessamento di altre persone. Tra cui Carlo Gargini del gruppo Cinghiali di Vernio per il trasporto delle merci da Vaiano fino a Molfetta (Bari) dove Fra’ Giorgio Castriota, Cavaliere di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta – di cui fa parte anche il Conte Santellocco – pensa ai disbrighi doganali e all’imbarco fino all’Albania.

Là, gli abiti verranno consegnati da Fra’ Giorgio alle suore di un convento che distribuiranno uno ad uno, a seconda delle necessità, gli indumenti ai bisognosi così da evitare qualunque tipo di “spreco” o “sperdizione” nei vari passaggi di consegna.

Un’iniziativa lodevole, che sussegue a quella di ottobre quando, su iniziativa del Conte Santellocco, erano stati inviati quintali di alimentari vari trasportati e distribuiti direttamente da Fra’ Giorgio, e che ha coinvolto e unito più persone nella solidarietà e nell’umanità verso il prossimo.

 

Fabiano Falconi

La Nazione

9 dicembre 2003