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Regione Abruzzo: cinquanta “argentini” di Guardiagrele ricevuti dal Presidente Pace

Pace: “Ci stiamo adoperando per tradurre in fatti concreti la nostra solidarietà verso l’Argentina”

Alla guida della delegazione, il sindaco di Guardiagrele, Caramanico, e il membro del Crei, Carosella

(AIE) Il Presidente della Giunta della Regione Abruzzo, Giovanni Pace, ha ricevuto il 2 agosto a Palazzo Branconi-Farinosi una delegazione di argentini, circa una cinquantina, originari di Guardiagrele ed ora in visita, grazie all’apporto del Comune del centro teatino e della Regione Abruzzo, nella terra d’origine. “A voi tutti - ha detto loro Pace - giunga tutta la nostra solidarietà. Sappiamo che state attraversando un momento difficile della vostra storia, ma vi invito, con tutto il cuore, a perseverare. Presto questa burrasca passerà e voi ricomincerete a vivere più forti e caparbi di prima”. “Ci stiamo organizzando - ha aggiunto Pace - per tradurre in fatti concreti una solidarietà che finora abbiamo espresso solo a parole”. “Il primo passo - ha ricordato - è stato l’invio di medicinali da parte delle Asl abruzzesi nel vostro Paese. Altri aiuti, da concordare con i vostri rappresentanti, vi saranno consegnati in autunno, quando fra settembre ed ottobre ricambieremo la visita in Argentina”. A guidare la delegazione argentina, il Sindaco di Guardiagrele, Franco Caramanico, e l’avvocato Alicia Carosella, membro del Crei. A loro, Pace, ha consegnato medaglie e scritti sul Gran Sasso e sull’Abruzzo, ricevendo in cambio un presente tipico dell’Argentina. Poi, la delegazione ha visitato Palazzo Branconi-Farinosi, “un Palazzo - ha spiegato Pace - edificato circa 600 anni fa e residenza di più di una generazione di illustri prelati”. “Celeberrimi artisti, come Raffaello Sanzio - ha affermato infine Pace - sono passati per Palazzo Branconi-Farinosi, lasciando anche l’impronta della loro visita, come la famosa pala, poi trafugata dagli spagnoli”. Pace, nel corso dell’incontro ha ricordato anche la piacevole convention del 28 luglio a Navelli, quando, oltre cinquecento abruzzesi residenti all’estero, si sono ritrovati nel piccolo centro aquilano. Oltre alla delegazione argentina, presente anche il Presidente dell’associazione americana del Michigan. Un piccolo buffet nel suggestivo cortile di palazzo Branconi-Farinosi ha concluso lo scambio socio-culturale, tanti i giovani argentini, tra l’Abruzzo e il Paese dell’America latina.

 

AIE