E’ iniziata mercoledì 4 luglio, alla Farnesina, l’Assemblea plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), organismo rappresentativo delle collettività italiane nel mondo.

Il Presidente del CGIE, il Ministro degli Affari Esteri Ruggiero, dopo aver incontrato i membri del Consiglio ed aver posato con loro per la consueta foto di gruppo, per i concomitanti impegni parlamentari ha incaricato il Direttore generale per gli Italiani all’Estero, il Ministro plenipotenziario Carlo Marsili, di dare lettura del proprio discorso.

Il Ministro si è concentrato su alcuni aspetti essenziali del ruolo delle nostre collettività nel mondo e dell’impegno della Farnesina in tale ambito. Ha fatto leva, in particolare, sul complesso di valori, interessi, convinzioni e tradizioni riferibili all’italianità nel mondo come ad un prezioso patrimonio da valorizzare in modi capaci di cogliere dinamicamente le opportunità reciproche fra l’Italia e la sua diaspora. Lo sforzo di rilancio della rete consolare, con la connessa esigenza di accrescere le risorse disponibili, è stato dal Ministro finalizzato, oltre che all’erogazione di servizi sempre migliori alle collettività, al rafforzamento del ruolo promozionale del "sistema Italia" che è proprio dei Consolati.

Su questi, come sui decisivi temi dell’esercizio del diritto di voto all’estero e del potenziamento dell’informazione a favore delle nostre collettività, il Ministro Ruggiero ha assicurato al CGIE, oltre alla massima disponibilità a continuare il lavoro comune da tempo intrapreso con il Consiglio, la piena unità d’intenti tra la Farnesina ed il neoistituito Ministero per gli Italiani nel Mondo, che si potrà avvalere in particolare della collaborazione della Direzione generale per gli Italiani all’Estero.

Anche il Ministro Mirko Tremaglia ha rivolto un indirizzo di saluto all’Assemblea del CGIE, incentrato sui traguardi finora raggiunti e sugli obiettivi legislativi ancora da perseguire (dall’attuazione del voto alla riforma dei Comites, dall’unificazione dell’Anagrafe all’informazione, specie quella di ritorno in Italia sulle collettività all’estero) che il Dicastero si prefigge. Il quadro, ha ribadito il Ministro, sarà di strettissima collaborazione con il Ministero degli Esteri su tutti gli aspetti di prioritario interesse per le nostre collettività, in un’ottica di generale promozione del "sistema Italia" nel mondo.

I lavori del CGIE, cui il Segretario generale del Ministero degli Esteri, Ambasciatore Vattani, ha portato il caloroso benvenuto dell’Amministrazione degli Esteri, sono stati dedicati, oltre a quelle già citate, a tutte le principali tematiche relative agli italiani nel mondo: la preparazione della Conferenza Stato-Regioni-Province autonome-CGIE, le questioni scolastiche, culturali e linguistiche e la dimensione giovanile.

L’Assemblea si è svolta, sempre alla Farnesina, fino a venerdì 6 luglio.